Sito web gratis? se ne vuoi uno gratis, ti spiego io come fare, ma prima di decidere che hai bisogno di un sito web gratuito perché non hai risorse e budget per investire in un sito fatti una domanda: a cosa ti serve il sito?
Solo la risposta a questa domanda può farti decidere se sia necessario investire o se ti può bastare un sito gratuito
Quando io ho avuto la mia prima brillante idee di aprire un blog, anzi 4 blog non avevo nessuna intenzione di farlo diventare un lavoro, un business:, era un passatempo ma nei miei desideri più nascosti avrei comunque voluto che qualcuno lo leggesse.
Nei 4 blog parlavo di cibo perché cucinavo e tanto, parlavo di viaggi perchè viaggiavo e tanto e parlavo anche di fai da te perchè facevo anche quello.
L’ultimo blog era il diario delle cose carine che leggevo o che trovavo in rete da condividere.
Avevo aperto 4 blog in sulla piattaforma Blogger, senza acquistare il dominio e mi stupivo di come il sistema di tracciamento degli accessi mi portasse anche 1000 letture al giorno.
Erano ovviamente dati “farlocchi”: l’ho scoperto più tardi che lo strumento di analytics di Blogger non era proprio il top per indicare gli accessi, ma quando l’ho capito mi sono davvero demoralizzata perché ho capito che in realtà non mi leggeva proprio nessuno, tranne forse amici e parenti (pochi).
Questi 4 blog sono stati la spinta che mi ha fatto decidere che strada avrei voluto prendere, ma mi hanno fatto anche capire che per costruire un sito, aprire un blog (a proposito: c’è differenza tra blog e sito?) non è sufficiente dire “apro un blog o costruisco un sito”.
Nel corso degli anni ho studiato e imparato che dietro un sito si nascondono competenze, regole, strumenti, studio e che se la finalità è quella di avere un sito che porti a determinati risultati che possano anche essere solo le visite o le letture delle tue pagine, un sito web gratis non è sufficiente.
Sito web gratis: cosa hanno che non va?
In realtà non c’è mai niente di giusto e di sbagliato nemmeno nel voler creare un sito gratis: tutto dipende dalla finalità e dalle opportunità che cerchi dal tuo sito.
Un sito internet gratuito sarà molto difficile che possa farti raggiungere obiettivi di business o di visibilità.
Un sito gratuito è basato su sistemi preconfezionati poco modulabili: tutto deve essere semplice e “manovrabile” da chiunque senza che ci sia la necessità di avere competenze tecniche avanzate.
Questo sistema “preconfezionato” consente a tutti di poter costruire un sito, ma non di intervenire sul “cuore” del sito: il codice, i file di cui non riesci nemmeno a leggere il nome, le cartelle che contengono le informazioni e i dati per costruire il tuo sito gratuito, che non possono e non devono essere maneggiati da non chi non ha le necessarie competenze tecniche
Quindi, se il tuo obiettivo è di avere un sito che ti serva come “biglietto da visita” da mostrare all’occorrenza (non come vetrina, la vetrina ha bisogno di farsi vedere) o anche solo perché il tuo progetto non ha bisogno di essere visto, allora procedi pure: crea il tuo sito gratis.
Di seguito ti suggerisco anche qualche piattaforma con cui puoi metterti alla prova.
Qualche indicazione per creare un siti web gratuiti
Creare sito web gratis con Blogger.com
Se desideri aprire un sito o un blog che tratti di un argomento libero allora ti consiglio di andare sulla piattaforma Blogger.com è sufficiente iscriversi e seguire i passi che ti vengono suggeriti, tutto a prova anche del più inesperto.
Avrai la possibilità di scegliere il nome ma devi sapere che il nome del tuo dominio non sarà il nome esattamente come lo hai scelto tu: sarà: nomesito.blogpost.com
Sito gratis con Wix.com
Un’altra piattaforma che ti consente di creare un sito web gratis è wix.com.
Wix è una piattaforma gratuita molto simile a Blogger, ovvero hai la possibilità di avere un sito il cui nome sarà nomesito.wix.com quindi non potrai avere un nome completamente indipendente scelto da te.
Le funzionalità della piattaforma di Wix ti consentiranno di creare un prodotto che ti sembrerà davvero professionale.
Molto semplice da usare, Wix consente di sistemare tutti gli elementi della pagina web tramite il sistema drag and drop ovvero trascinando gli elementi che ti servono nell’area di lavoro della tua pagina.
Sito gratis con WordPress.com
E ancora, puoi scegliere di utilizzare la famosa piattaforma WordPress ma in modo completamente gratuito registrandosi e registrando il nome del suo sito che in questo caso potrà essere nomesito.wordpress.com
Sito gratis con tipologia di hosting gestito
Le piattaforme che ti ho indicato sopra per aprire una pagina internet gratuita funzionano anche in modalità hosting gestito.
Che cosa significa? Che l’hosting, il provider si occupa di tutte operazioni che spetterebbero a te come l’installazione del CMS, i backup, il caricamento di file, la cache vengono gestite dal provider in autonomia e tu non puoi metterci le mani.
In questo specifico caso il sito non è assolutamente gratuito perché oltre a pagare il rinnovo del dominio, sì in questo caso puoi scegliere il tuo dominio e “metterlo” nel tuo sito, devi anche pagare una quota mensile all’hosting per tutte le operazioni che fa in tua vece. (in molti casi ti avvisa anche della scadenza dei domini e si occupa del rinnovo.
Per avere delle pagine web gratuite però esistono anche degli altri sistemi, come ad esempio quello di affiliarsi a portali molto grossi, dove tu puoi ottenere dei domini di terzo livello (quindi non nomesito.it) e sfruttare la community del brand principale per farti leggere.
Ti faccio due esempi chiarificatori:
Se il tuo sogno è avere un sito di cucina senza avere il problema della gestione tecnica del sito puoi affiliarti a portali come Giallozafferano.
Giallozafferano ti offrirà la possibilità di avere la tua pagina web gratuita con un nome sito di terzo livello: nomesito.giallozafferano.it.
In questo modo potrai avere il tuo spazio nel mondo dell’internet e potrai anche godere della community del portale madre che potrebbe aiutarti ad avere maggiore visibilità.
Ma ricorda: chi in realtà godrà dei benefici del fatto che tu abbia aperto una pagina web sul proprio portale sarà Giallozafferano che usufruirà dei tuoi contenuti per “spingere” la visibilità del sito madre.
Attualmente GialloZafferano è stato comprato da Mondadori Editore che nello stesso modo gestisce altri portali come pianetadonna, zingarate e altri ancora, tu avrai la possibilità di avere un sito online gratis in pochi minuti, loro però potranno godere dei tuoi contenuti per spingere il loro dominio principale.
Loro avranno buoni posizionamenti, non tu!
Quindi sito gratis sì o no?
Come sempre quando si tratta di argomenti che trattano il Digital Marketing la risposta è dipende e in realtà solo tu potrai sciogliere questo dubbio. Al massimo potresti aver necessità di rivolgerti ad Digital Marketing Specialist che può indirizzarti sul fatto che ti possa servire un sito o no, oppure un sito fatto in un modo piuttosto che in altro modo.
Ti faccio un esempio: un modello di business basato esclusivamente su un brand molto forte, probabilmente potrebbe mettere in secondo piano i posizionamenti e quindi optare per un sito gratuito semplicemente da usare come biglietto da visita.
È un esempio un po’ estremo perché un brand forte che utilizza una soluzione preconfezionata come quelle gratuite, potrebbe scadere un po’ in termini di credibilità
Se il tuo business, ad esempio, ha come base le newsletter, ne ho avuti molti esempi negli ultimi giorni, allora il tassello più importante di traffico è rappresentato da quanto inviato tramite la mail, la conversioni avvengono tramite la mail e probabilmente un sito gratuito che non ha le basi per posizionarsi potrebbe già essere sufficiente per te. Almeno per partire.
Il problema del decidere se un sito gratis possa andare bene, dipende quindi da come hai deciso di strutturare la tua strategia.
I contro di siti non gratis
Il decidere per un sito NON gratuito ha ovviamente dei contro:
- necessiti di maggiori conoscenze tecniche
- necessiti di un professionista nel caso tu non disponga di conoscenze tecniche
- aggiornamenti, problemi, bug saranno tutti a carico tuo o del professionista che ti aiuta.
Ma cosa si paga esattamente per un sito NON gratuito?
- il dominio è da pagare e da rinnovare ogni anno. A parte sporadici casi di domini particolarmente appetibili, il dominio generalmente costa poche decine di euro se si tratta di un dominio abbastanza originale. Registrando il dominio .it tramite register.it molto spesso l’acquisto del dominio è gratuito anche se è sempre da rinnovare ogni anno.
- l’Hosting è da pagare: l’hosting è lo spazio fisico, un server dove il tuo sito viene parcheggiato per poter essere presente in rete. l’Hosting non è gratis e ci sono diverse soluzioni per cui i costi dipendono molto in base a quelle che sono le finalità e le ambizioni del sito. In genere, in questo caso, a costi bassi, corrispondono servizi non proprio performanti a costi più alti si ottengono performance maggiori. Hai presente che tutti dicono che un sito deve essere veloce altrimenti gli utenti se ne vanno? Ecco molto dipende anche dall’hosting.
- Il template può essere a pagamento ma anche gratis, ma anche in questo caso i template gratuiti te li sconsiglierei per problemi di sicurezza, puoi acquistare un template in una delle piattaforme che ne presentano tanti e con caratteristiche diverse oppure puoi scegliere uno sviluppatore che te ne crei uno tutto personalizzato a tuo piacimento, ma anche in questo caso dovrai pagare lo sviluppatore.
Ma gli svantaggi di non sito internet gratuito?
Visto che ti ho già fatto un’ampia panoramica di come funzionano i siti gratuiti, concludo dicendoti che nel caso di domini di terzo livello (Blogger) e in caso di hosting gestiti non puoi mettere le mani (o far mettere le mani da un professionista) in modo da ottenere posizionamenti SEO.
Poter intervenire sul server, sui file interni che “costruiscono” il sito è una parte delle operazioni che si fanno quando si fa ottimizzazione SEO e non lo puoi fare con i siti gratuiti, per questa ragione, se il tuo obiettivo è posizionarti per determinati argomenti o parole chiave, escludi a priori la possibilità di utilizzare nella tua strategia un sito gratis.